Pochi privilegiati tra gli appassionati di astronomia italiani hanno avuto la possibilità di affrontare un lungo viaggio in Russia o in Cina per assistere all’eclisse totale di Sole dello scorso 1° agosto. Tutti invece avranno l’opportunità di vedere l’eclisse parziale di Luna che si verificherà la sera di sabato 16 agosto, quando circa i quattro quinti della superficie del nostro satellite si immergeranno nel cono d’ombra proiettato dalla Terra.
Questa volta, oltre al piacere di godersi lo spettacolo a occhio nudo o con un binocolo, vale anche la pena di scattare qualche fotografia durante questo fenomeno celeste usando un piccolo telescopio e una macchina digitale.
L’Istituto Nazionale di Astrofisica, (INAF) ha infatto rivolto a tutti gli appassionati del cielo l’invito ad inviare foto (e anche disegni) della prossima eclissi parziale di Luna che avverrà nella notte fra sabato 16 e domenica 17 agosto. Tutti i contributi saranno pubblicati in rete nella galleria multimediale dell’INAF all’indirizzo:
www.guardacheluna.com
Il procedere dell’ombra terrestre sul disco della Luna piena è un fenomeno molto suggestivo che chiunque può godersi in tutta tranquillità: a differenza di quanto avviene con le eclissi di Sole, infatti, osservare un’eclissi di Luna non comporta rischi per gli occhi, e non è necessaria alcuna strumentazione particolare. Tempo permettendo, la si può seguire in ogni sua fase anche a occhio nudo, o con un semplice binocolo dalla spiaggia delle vacanze o dalla propria finestra di casa.
Proprio perché si tratta di un evento al quale tutti possono prendere attivamente parte, e anche sulla scia del successo delle iniziative del 2007 e 2008 (quasi un milione di contatti e oltre 900 fotografie inviate),
l’INAF propone a chiunque abbia voglia di condividere le proprie immagini e le proprie emozioni relative all’eclissi — dagli studenti agli appassionati — di diventare reporter celesti per una notte, inviando fotografie e disegni da raccogliere nella galleria multimediale INAF.
Per caricare le proprie immagini o per avere informazioni più complete su come prepararsi, basta andare nel sito già ricordato www.guardacheluna.com
L’eclissi parziale avrà inizio verso le 20.23 del 16 agosto, quando la Luna toccherà la penombra (cioè il bordo esterno dell'ombra terrestre).
Questa prima fase però è in pratica impercettibile perché l’oscuramento è troppo loieve. Più tardi il disco lunare comincerà a transitare attraverso l'ombra della Terra, e il bordo tondeggiante dell'ombra terrestre sarà ben visibile sulla faccia della Luna, che sparirà poco a poco. Alle 23.10 si raggiungerà la fase massima d’ombra, con il disco lunare coperto per circa l’80%. Poi, piano piano, la Luna si sposterà ancora nella penombra e infine ne uscirà completamene alle 01.57 del 17 agosto. Il fenomeno dell'eclissi in tutto durerà circa cinque ore e mezza.
Per informazioni: Ufficio comunicazione INAF, comunicazione@inaf.it, tel. 06.3553.3390
I contributi inviati nel 2007 e nel 2008 per le eclissi di luna sono ancora visibili in rete all’indirizzo www.media.inaf.it/gallery/v/photo/eclissi
(la foto dell'eclissi di luna è di ANGELO BERTIERI)
Le iniziative di associazioni di astrofili per estendere al pubblico più vasto lo spettacolo dell’eclisse parziale di Luna sono numerose e si possono trovare nel sito dell’Unione astrofili italiani.
Da segnalare, in Piemonte, la serata speciale organizzata dal Planetario del Parco astronomico INFINI.TO sulla collina di Pino Torinese: ci sarà una conferenza dell’astronomo e fondatore della rivista “Orione” Walter Ferreri; seguirà l’osservazione guidata dell’eclisse. Per altre informazioni: tel. 011-811 86 52 / 800.329.329.
info@planetarioditorino.it
Fonte: La Stampa
1 commento:
Uau che figata! Allora toccherà a guardare il cielo con grande piacere...te pensa fino ad oggi me so visto una eclissi di sole parziale e un'altra di luna totale!
Sono eventi bellissimi che meritano di essere visti!
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