Un percorso di oltre 70 operea cura di Costantino D'Orazio
"Passo non si faceva senza trovar nuovo spettacolo e nuova meraviglia",
diceva del parco di Villa Pisani un entusiasta visitatore ottocentesco.
A partire dal 1 giugno, lo -spettacolo- sarà ancora piu' ricco,
grazie alle opere che l'artista Mimmo Paladino esporrà nel parco e nei saloni della Villa.
Il Museo Nazionale di Villa Pisani e' lieto di annunciare la mostra personale di Mimmo Paladino, iniziativa che inaugura un nuovo ciclo di eventi culturali, promossi dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le Province di Venezia, Padova, Belluno e Treviso, e organizzati da Munus S.p.A., società del gruppo ABM.
L'esposizione, a cura di Costantino D'Orazio, coinvolgerà nei mesi estivi la villa ed il parco,
che costituiranno uno scenario prestigioso per le sculture e i dipinti del maestro campano,
in uno straordinario percorso alla scoperta degli scorci piu' suggestivi di Villa Pisani
tra il Salone del Tiepolo, le Scuderie, l'Orangerie, il Coffee House ed il Labirinto,
uno tra i pochi ancora conservati in Europa.
L'artista ha progettato un itinerario di oltre settanta capolavori, dai famosi Dormienti alle sculture esposte presso il MART di Rovereto, ai quali si aggiungeranno opere realizzate per l'occasione.
Autore della celebre montagna di sale in Piazza del Plebiscito a Napoli (1995) e dell'installazione permanente presso l'Hortus Conclusus di Benevento, dove le sue opere si sposano in armonica contrapposizione con pezzi di colonne romane, di capitelli e di frontoni spezzati, nel corso della sua trentennale carriera Paladino ha elaborato un linguaggio di segni senza tempo, capaci di entrare in profonda relazione con il patrimonio artistico del passato.
Cavalli dalle linee essenziali, figure umane in attesa, dettagli che rimandano a culture e contesti della piu' antica e profonda civiltà italica, costituiscono il lessico della sua opera, con la quale l'artista saprà esaltare l'atmosfera misteriosa e seducente del giardino barocco di Villa Pisani, che sarà coinvolto per oltre metà dei suoi 14 ettari.
La mostra e' stata concepita come una successione di presenze, che permetteranno l'ammirazione delle sculture dagli innumerevoli punti di vista del parco.
Dall'immenso parterre che si apre nel cuore del giardino, al complesso labirinto di bosso, fino alla straordinaria peschiera centrale, il visitatore sarà accompagnato tra le siepi e i viali alberati attraverso un dialogo costante tra Antico e Contemporaneo.
All'interno della Conserva degli Agrumi, presso l'Orangerie, troverà spazio la pittura,
dove ai colori naturali della pietra e del bronzo si sostituisce l'uso dell'olio,
che Paladino stende sulle sue tele nei toni piu' caldi, tra contrasti di oro e nero, arancio e rosso.
Fin dalla fine degli anni Settanta il maestro di Paduli si e' dedicato con straordinaria efficacia e personalità alle piu' diverse espressioni artistiche, fino ad abbracciare recentemente anche il Cinema, a riprova del fatto che il lavoro di un grande artista non e' legato ad un linguaggio specifico, bensi' ad un pensiero che trova ogni volta la forma migliore per essere condiviso.
Museo Nazionale di Villa PisaniVia Doge Pisani 7 - 30039 Stra (Venezia)
Aperto tutti i giorni tranne il lunedi'.
Dal 1 giugno al 30 settembre:
09.00 - 20.00 (dalle 19.00 alle 20.00 solo uscita)
Dal 1 ottobre al 2 novembre: 09.00 - 17.00 (dalle 16.00 alle 17.00 solo uscita)
Ingresso:
biglietto intero: euro 10
biglietto ridotto: euro 7,50 (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni)
gratuito: cittadini UE fino ai 18 anni e oltre i 65
Fonte: undo.net
Villa Pisani: il sito
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