Dedicato a chi ama esibire il cervello, parte online Mentathlon: una gara di ginnastica mentale promossa in collaborazione con l’assessorato alla Salute del Comune di Milano, con l’obiettivo di contrastare l’invecchiamento neuronale che - parola di esperti - inizia già dai 30 anni. Cliccando su http://www.ginnasticamentale.com/è possibile partecipare alle selezioni per accedere alla finale del 20 settembre. I partecipanti verranno suddivisi in junior (18-49 anni) e senior (over 50): i concorrenti delle due categorie che otterranno i risultati migliori si confronteranno in un «fuori gara intergenerazionale». Per dimostrare a se stessi e agli altri che l’età anagrafica non conta.
Mentathlon, gara on line dai 18 anni agli over 50
Logica, fluenza verbale, memoria dei nomi, capacità di orientamento, calcolo e memoria visiva sono soltanto alcune delle materie oggetto della competizione, coordinata da un comitato scientifico e basata su giochi e strumenti ad hoc messi a punto dagli specialisti dell’associazione Mens Sana. Chi crede che svolgere attività intellettuali allontani il rischio di perdere «smalto» in termini di efficienza mentale sbaglia, avverte infatti il neuropsicologo Giuseppe Iannoccari, presidente di Mens Sana: «Purtroppo ogni attività lavorativa tende a specializzare alcune funzioni cerebrali, mentre altre vengono lasciate inattive - sottolinea -. A lungo andare questa inattività si trasforma in perdita di collegamenti sinaptici e i neuroni riducono la loro efficienza».
L’importanza della stimolazione cognitiva
Per cercare di contrastare questo destino, non ci sono limiti d’età, cultura né quoziente intellettivo. Tutti possono cimentarsi con la stimolazione cognitiva proposta da Mentathlon, che ha già attirato oltre 490 candidati alla finalissima. Le gare sono inserite all’interno di «Longevamente», il primo congresso dedicato alla classe medica per promuovere una longevità sostenibile in cui benessere della mente, benessere emotivo, benessere fisico e relazioni positive con l’ambiente sono gli ingredienti di una vita lunga e in salute.
Fonte: La Stampa
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