Teatro Momo
Mestre - via Dante, angolo via Sernaglia
ingresso libero
voci recitanti
Francesco Pinzoni, Giorgia Reberschak
Roberta Rizzo, Barbata Tasca
Stafania Marchi al fagotto
Gianni Scanferla tecnico luci
adattamento scenico di Giorgia Reberschak
La farmacia delle storie
Non necessitano della prescrizione medica e soprattutto non hanno controindicazioni. Sono le pagine di un romanzo, un film, uno spettacolo teatrale, una canzone, le parole di uno sconosciuto al bar. Storie.
Possiamo sceglierle nell'atto intimo di comprare un libro, un biglietto per il cinema o il teatro, un cd. Emozionano, fanno piangere o ridere, scatenano rabbie perchè raccontano la vita. Provano a dar risposte ai misteri frugando l'oscuro.
Come in un sogno possiamo esserne protagonisti, comparse, osservatori, sperimentare sentimenti profondi, ricevendo airbags di protezione. Le storie, infatti, sono capaci di cucire ferite, anestetizzare colpi, sciogliere magoni... Sono viaggi alla scoperta di sensualità profonde e territori stranieri in cui ciascuno trova per sé dei souvenirs affettivi.
Chi mangia storie campa cent'anni, è più forte, senza bisogno di digestivi, sonniferi o viagra, attingendo pillole che diventano una coperta che riscalda, una mano dolce, una memoria che non va perduta.
Monique Pistolato
Un'altra stanza in laguna, da Un'altra stanza in laguna, Ibis edizioni
Anche quando ci si sceglie e ci si ama profondamente ci sono parti del partner che restano precluse e sconosciute... E dalla rottura improvvisa del legame possono affiorare dubbi e inquietudini.
Allora, inizia un viaggio nel ricordo alla ricerca di risposte e il lenimento, forse, appare possibile soltanto nell'elaborazione della perdita.
Ai cactus ci penserà Ilaria, da Un tempo necessario, la meridiana
A vent'anni i giorni sono affollati di sogni, desideri, gesti e progetti, che guardano al futuro con le vampe del "tutto è possibile" ma l'imponderabilità del destino scompagina tutto... E una piccola storia quotidiana diventa parte di una memoria collettiva che non può essere dimenticata.
Domani è già qui, da Un tempo necessario, la meridiana
Maschio o femmina? L'anatomia, accompagnata da un nome che ci viene dato alla nascita, ci catapulta in una strada celeste o rosa... Ma cosa succede quando la propria storia non si inserisce in questi binari prestabiliti? Le scelte sono sempre estreme, dolorose, forti quando rompono il silenzio e affermano che ciascuno può stare al mondo in sintonia con la propria intimità.
L'autrice
Monique Pistolato francese di nascita ma italiana di formazione e scrittura. Nel 1997 esordisce nella narrativa e comincia a pubblicare in quotidiani riviste e antologie. Ha pubblicato le raccolte di racconti Bum Bum, edizioni la meridiana, 2004; Un tempo necessario, edizioni la meridiana, 2007 e Un'altra stanza in laguna, Ibis, 2005. Quest'ultimo raccoglie il percorso narrativo dell'autrice in un decennio di lavoro sul racconto (all'interno Inhospital Premio Lune di Primavera 2003, Un'altra stanza in laguna e L'imbianchino Premio ore contate Pavia 2004, Il vestito rosso Premio Storie del Novecento...)Per un'emittente televisiva locale conduce e cura Il Dirigibile striscia settimanale dedicata alle buone letture. Collabora con alcune testate nazionali di viaggio.
Vive e lavora a Venezia.
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